martedì 10 aprile 2018

DEVERO/CIAMPORINO- INIZIA LA FESTA



Con una sorta di kermesse, nella giornata di sabato 14 prossimo, i Governi locali e meno locali interessati rilanceranno alla grande il progetto turistico industriale Devero/Ciamporino e dintorni. Se qualcuno avesse pensato che il silenzio dell'inverno fosse servito per dimenticarlo e accantonarlo si sarebbe sbagliato. Il tempo è servito ai promotori e ai governatori per, da un lato affinare e completare il progetto, e dall'altro per studiare la strategia migliore per portarlo presto a meta. L'appuntamento di sabato, organizzato in casa dell'imprenditore desideroso di mettere 170 milioni di euro per "avvicinare le montagne", fa parte della strategia mediatica intesa a rafforzare il consenso popolare intorno al progetto, piuttosto che a spiegarne bene e meglio motivi e intenti. Ormai si fa così; cose che un tempo sarebbero apparse almeno inopportune, sono diventate prassi quotidiana e non fa proprio specie a nessuno che il vice presidente di turno della Regione faccia lui gli onori di casa in casa altrui. Se questo è il contesto entro cui si svolgerà la festa di battesimo del progetto, non dimentichiamo i padrini che saranno chiamati a testimoni: in primis i quattro sindaci dei comuni interessati e, tra loro, primus sed non inter pares, il più fortunato, si fa per dire, Stefano Costa. Ci saranno quindi tutti a celebrare il rito pagano, ognuno desideroso di prendersi un momento di celebrità e di passare alla storia, almeno di quella delle Alpi, come un tempo, alla storia, ci passavano i conquistatori delle vette inviolate. Ora invece si cambia; anziché salire si scende, o meglio si avvicineranno le montagne ..., secondo l'accattivante titolo che un qualche pubblicitario ha voluta dare al progetto. Non è che abbiamo capito come faranno a scendere o meglio ad avvicinarsi, immaginiamo alla città; comunque forse questo è uno o l'unico dei motivi che ci renderebbe curiosi di partecipare alla festa, ossia per capire come progettano di farlo. Quanto al resto crediamo che sia tutto scontato e lo spettacolino vedrà, se non come primo attore, sicuramente non relegato in un secondario ruolo di comparsa, il giovane intraprendente imprenditore che la sorte, la fortuna, o che altro gli ha voluto portare in dote così abbondanti risorse che ora è tanto desideroso impiegare per il bene di tutti. Finita la festa, per noi inizieranno però i dolori, ossia smontare tutto o un po' tutto quel progetto, andare a vedere, pezzo su pezzo, come è stato fatto, come è stato assemblato; confrontarlo con norme e regole, che pur ci sono; contestarlo qua e là, confutare, smentire, contrastare. Un lavoro sicuramente poco popolare, nel tentativo, estremo, di tenere le montagne in montagna; giusto il rovescio di quello slogan fortunato con cui sabato inizierà la festa. 










I Comuni di Varzo, Trasquera, Crodo e Baceno firmatari e promotori dell’accordo territoriale “Avvicinare le montagne” organizzano in data 14 aprile 2018 alle 10:30 presso il Rifugio 2000 all’Alpe Ciamporino in Comune di Varzo – Fraz. San Domenico un incontro pubblico di presentazione dell’accordo territoriale “Avvicinare le montagne”.

L’incontro, a cui parteciperanno anche rappresentanti della Regione Piemonte e della Provincia del VCO, prevede la seguente agenda:

1) introduzione da parte del Presidente della Provincia del VCO
2) intervento delle autorità
3) intervento del presidente del Vice Presidente della Regione
4) illustrazione della struttura e dei dettagli dell’accordo territoriale “Avvicinare le montagne” e dello stato attuale del processo di presentazione/approvazione
5) chiusura da parte del Vice presidente della Regione e delle altre autorità
6) spazio ad eventuali domande di giornalisti e pubblico


Per l’occasione la società San Domenico Ski metterà a disposizione a titolo gratuito l’utilizzo delle seggiovie San Domenico – Alpe Ciamporino per consentire a giornalisti e pubblico la possibilità di seguire l’incontro.

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