giovedì 4 marzo 2021

 

 

Si è svolta venerdì scorso la riunione, in presenza e on line, dell'Assemblea dei soci della Sezione, Assemblea che, a norma di Statuto viene convocata per l'approvazione del bilancio dell'esercizio 2020 e della relazione dell'attività, che qui sotto riportiamo. Con questi adempimenti, si è chiuso formalmente e defintivamente un anno che, se per le note vicende che hanno impedito all'Associazione di svolgere attivtà pubbliche, non meno ha visto la Sezione impegnata su più fronti, in primis la difesa, anche legale del Piano Grande di Fondo Toce, banco di prova delle politiche ambientali anche per i governi locali. Quanto al bilancio, esso ha potuto chiudersi con un margine di, pur limitato, utile, ma gli impegni legali e non solo, già assunti, obbligheranno, nell'anno in corso, a far ricorso all'utilizzo delle risorse patrimoniali finanziarie per farvi fronte, riducendo fortemente la propria capacità di ulteriore spesa.


RELAZIONE ATTIVITA’ ANNO 2020


Nella stesura della presente relazione si richiamano, nel medesimo ordine, tutti i punti che erano stati oggetti del programma di attività deliberato dal Consiglio e da valere per l’anno 2020,evidenziando gli scostamenti intervenuti, i risultati conseguiti o gli obiettivi mancati. Nel seguito si segnalano poi altre attività svolte non necessariamente incluse nel programma inizialmente deliberato, ma che sono state oggetto di successivi deliberati del Consiglio.

RAPPORTI CON IL CONSIGLIO DIRETTIVO REGIONALE
I rapporti con il Consiglio Direttivo Regionale e anche con la Giunta si sono consolidati durante l’anno trascorso. Le modificate imposte modalità di riunioni non sono state di ostacolo al mantenimento delle relazioni associative, cui non ha pesato la marginalità territoriale di una sezione come quella del VCO, che , paradossalmente, ne è risultata favorita.
Costante è stato il rapporto di collaborazione tenuto con l’Organo regionale anche in funzione del contributo fornito a momenti di significativa presenza dell’ Associazione in occasione della stesura di contributi per osservazioni a disegni di legge regionale e/o nel contrasto alla approvazione di norme regionali incostituzionali, prontamente segnalate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ottenendo anche un giusto riconoscimento e risultato.

TESSERAMENTO
Il tesseramento 2020 si è concluso con il sostanziale consolidamento delle iscrizioni rispetto l’anno precedente. Il numero di iscritti al 31/12/2020 è risultato di 36, con un lieve aumento rispetto al dato 2019, pur al netto di alcuni mancati rinnovi.

ASSOCIAZIONE IN RETE

E’continuata la tenuta e gestione del blog della sezione attraverso la quale l’attività e le iniziative vengono diffuse principalmente ai soci e ai simpatizzanti.
E stata altresì fornito supporto per la creazione e gestione di una nuova pagina blog a valenza regionale.
Nello stesso tempo anche la pagina sezionale del sito nazionale è stata, via via aggiornata, postando le iniziative più significative.
Oltre 48389 sono gli accessi dalla data di entrata in rete del blog, con un incremento di 15.000 accessi nel corso del 2020. I post che hanno con seguito la maggior visibilità totale sono quelli che qui sotto indichiamo.
TUTELARE IL MONTE TEGGIOLO 2.148

STRESA: LEVO CONDANNA A MORTE DI UN PAESAGGIO 1.756

DEVERO/CIAMPORINO- INIZIA LA FESTA 1.366

"STAMPA" LOCALE 1.231

DEVERO- S. DOMENICO I CAPITALI INTERNAZIONALI 1.172

INTERCONNECTOR- LE OSSERVAZIONI 1.035

VERBANIA: RIPARTE LA VARIANTE MALU' 706

STRESA: UNA LEZIONE PER TUTTI 638

STRESA: LE VILLE DELL'OBLIO 631


VERIFICA ATTUAZIONE PPR

La sezione ha concentrato la propria attenzione sui processi di pianificazione e di attuazione di strumenti di pianificazione urbanistica il cui adeguamento allo strumento sovraordinato PPR, da un lato procede in maniera assolutamente insufficiente e, dall’altro lato, anche il rispetto del PPR vigente, più volte è messo a rischio da decisioni improvvide delle amministrazioni locali.
Qua segnaliamo l’intesa attività svolta nel contrastare in Comune di Verbania, la continua erosione delle aree libere del Piano Grande di Fondo Toce, attività che è culminata con la proposta, accolta a livello centrale, di impugnativa al TAR del Permesso di costruire concesso alla società Malù srl, per la realizzazione di impianto ludico sportivo per competizioni di bici bmx. Sotto questo profilo, la Sezione si è impegnata con buona parte delle proprie risorse patrimoniali per sostenere integralmente le spese legali, confidando che un giudizio favorevole possa ridure l’onere finale.
Il giudizio di merito è atteso per il prossimo mese di maggio.

Rapporti con altre Associazioni:

Le restrizioni causa Covid 19 hanno impedito alla Sezione di organizzare momenti di incontri e altre attività pubbliche che ne avrebbero qualificato la presenza sul territorio.
E’ stato un rallentamento forzoso e dovuto, ma che non ha impedito di tener accesa l’attenzione su situazioni locali da tempo attenzionate, quale il già ricordato Piano Grande di Fondo Toce dove si è raggiunta anche una buona sinergia collaborativa con altre associazioni,vedi :Legambiente- Valdossola Salviamo il Paesaggio-Arci ambiente Verbania.


Istanze di tutela in corso:
Le avviate istanze di tutela ( Stresa ambito costiero- Monte Teggiolo- Vignone S. Martino) ex articoli 136 e 45 del codice dei beni culturali sono state oggetto di monitoraggio. Anche in questo questo ambito, l’emergenza Covid 19, non sembra aver giovato.
Da un lato i lavori della Commissione regionale ex art. 136 hanno scontato una lunga sospensione e le istanze riferite a Stresa e al Monte Teggiolo, non hanno avuto un avanzamento in termini istruttori, dall’altro lato, il rallentamento dell’attività degli uffici della Soprintendenza, con il lavoro a distanza, pare abbia rallentato considerevolmente, se non bloccata l’istruttoria riferita a S. Martino di Vignone.
Ci si deve augurare che l’uscita finale dall’emergenza sanitaria, veda la ripresa piena dell’attività di questi Organi e Uffici, costantemente sollecitati dalla Sezione.


Vogogna: Deposito abusivo
L’attività della Sezione, con le sue ripetute segnalazioni, ha contribuito all’apertura di un processo penale che vede imputati gli imprenditori e i professionisti coinvolti. I capi di imputazione vanno dalla falsa attestazione di conformità urbanistica, alla esecuzione della discarica in difformità di progetto, al mancato rispetto di distanze e norme idrogeologiche. Il processo è in corso e si attende il giudizio.


PIANO GRANDE
Sulla nota vicenda si è mantenuta costante la richiesta, unitamente alle altre sigle ambientaliste coinvolte, per un confronto con l’amministrazione di Verbania. L’opposizione al confronto da parte del Comune rispetto all’utilizzo dell’area della Cascina è stata ferma e, sin qui, radicale.
Il fatto tuttavia non cambia la prospettiva, rimanendo ferma la convinzione della validità della proposta presentata e il contrasto, anche più recente, sviluppato avverso il tentativo, avviato dal Comune, di modificare, nel segno di una minor restrizione, il quadro del rischio idrogeologico, dimostra e conferma il nostro impegno per la tutela di quell’ambito pregiato e superstite di terre libere.

 Il Presidente della Sezione VCO

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