lunedì 21 maggio 2018

BELGIRATE-CONELLI II PARTE


Ci eravamo rivolti, con dovuto garbo, al Sindaco del Comune di Belgirate, perorando la causa del giardino di Villa Conelli. In particolare ci pareva che dedicare questo giardino ad un rospo non fosse poi il modo migliore di valorizzarlo, né tanto meno fosse un modo opportuno quello di richiamare tale specie anfibia, ma comunemente sgradevole, come simbolo riconosciuto di una comunità. Il Sindaco ci risponde, non l'avrei dato per certo, e la sua risposta ve la postiamo integralmente. Come però immaginavamo ha difeso la scelta delle modifiche previste dal progetto del giardino di Villa Conelli, anche se con una piccola apertura rispetto a quanto gli avevamo chiesto. Tuttavia, manco passa un giorno e un'ordinanza dello stesso Sindaco decima il patrimonio arboreo del giardino. Un tecnico, ben noto in casi analoghi, legittima con la sua relazione, la necessità che alcuni esemplari siano abbattuti. Non possiamo contestare la validità di quella relazione, foss'anche la più fasulla al mondo. Tuttavia una domanda la poniamo. Perché tanta fretta ? Perché avendo progettato modifiche ad un giardino, il progetto non sia curato dello stato delle piante ? Sarebbe stato più che naturale, addirittura necessario e quel progetto, urgenza a parte, cosa che si infila dappertutto, avrebbe avuto un vaglio migliore e non un visto affrettato. Torniamo sull'urgenza; la si usa per evitare autorizzazioni e fare le cose talmente in fretta che quando qualcuno se ne accorge è tardi. Questa è la regola generale; non vogliamo dire che in questo caso sia stata usata, ma neppure possiamo dire che non sia stata usata. Ci pare un modo di procedere quanto meno dubbio; d'altra parte ormai le piante le abbattono le ordinanze e non muoiono più per anzianità o per colpi di vento.











               

lunedì 14 maggio 2018

UNESCO CHE FARE ?


Il merito, se merito c'è stato in queste due giornate, è stato quello di rimettere sul piatto delle cose che dovrebbero esser fatte la vecchia questione smarrita e dimenticata del progetto sito Unesco. Noi abbiamo portato nel convegno di Orta testimonianze importanti, c'era una componente del comitato scientifico dell'Unesco, c'era il redattore per conto Unesco delle pubblicazioni sui siti. Il punto è stato fatto, le difficoltà evidenziate, le opportunità però pure. Gli assenti non hanno mai ragione ed è a loro che, in conclusione di questa nostra tornata torneremo a rivolgerci perché si esprimano in maniera chiara; se sì lo dicano, ma poi lo facciano e se è no pure, ma escano da questo equivoco per cui si fa finta ma non si fa nulla. Proporremo, pensiamo, un comitato con dentro i soggetti pubblici e non, che si facciano carico del progetto, della sua conduzione, della sua cura e della sua, auspicabile, conclusione. Occorre guardare lungo; se la qualità di un territorio ha fatto nascere un'economia forte del turismo, non ci si illuda che sia per sempre. I competitori aumentano e fregiarsi del titolo Unesco e poi mantenerlo non è un vanto inutile, ma sarebbe il segno tangibile, da più parti espresso, che non si vive solo per l'oggi, cercando di trarre il massimo profitto e basta, ma che si vuole investire per il futuro conservando, mantenendo e migliorando la qualità di quel bene che forse è l'unico di cui ci si possa fregiare: il paesaggio..






Qui di seguito riportiamo l'intervento proposto al convegno da Italia Nostra sul tema dello stato del paesaggio dei laghi
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giovedì 3 maggio 2018

BELGIRATE-VILLA CONELLI





Con la nota che qui sotto postiamo, Italia Nostra interviene nella polemica che ha visto, recentemente, il parco pubblico di Villa Conelli e i lavori intrapresi, essere oggetto di contestazione. E' una posizione quella di Italia Nostra che, necessariamente, evita toni e modi che possono essere invece legittimamente utilizzati all'interno del dibattito svoltosi nel Consiglio Comunale di Belgirate, ma che tuttavia non evita di prendere una precisa posizione nella difesa dei valori culturali propri di quel bene, ma anche di quelli più pregnanti della storia del borgo di Belgirate e che, invece, la lettura che il restauro dei giardini vuol dare rischia di porre nell'oblio della storia in luogo della riviviscenza di una presunta identità cultur/polare. 








mercoledì 2 maggio 2018

GIORNATA NAZIONE DEI BENI COMUNI




Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della Nazione

SEZIONI DI NOVARA E DEL VCO

13 MAGGIO 2018 II GIORNATA NAZIONALE DEI BENI COMUNI


TERRE DI ACQUA DEI LAGHI ORTA E MAGGIORE
LE ISOLE DI S. GIULIO E DEL GOLFO BORROMEO
LA PROPOSTA PER UNA CANDIDATURA A SITO UNESCO 

PROGRAMMA 

SABATO 12 MAGGIO ORE 9,30 
ORTA S. GIULIO- PALAZZO MUNICIPALE VILLA BOSSI CONVEGNO 

DOMENICA 13 MAGGIO 
STRESA-ISOLA DEI PESCATORI SALA PRO LOCO 
STAND ILLUSTRATIVO