Nella seduta del 29 novembre, il Cinsiglio della Sezione ha adempiuto ai propri impegni statutari approvando il bilancio previsionale e la relazione programmatica per le attività da svolgersi nel corso dell'anno 2025 che qui pubblichiamo.
ITALIA NOSTRA
SEZIONE VCO
Via Sempione n. 91 28838 Stresa tel 0323/33499/ 3491337593
PROGRAMMA DI ATTIVITÀ PER L’ANNO 2025
1. RAPPORTI CON IL CONSIGLIO DIRETTIVO REGIONALE E DELLE SEZIONI TRA LORO.
Si confermano le posite relazioni tenute dalla Sezione con altre in ambito regionale ( Vercelli/Novara in primis), ma in maniera particolare con il nostro Consiglio Regionale,
all’interno del quale siamo rappresentati dal Presidente Sezionale che, con altri, svolge le funzioni di Vice. I rapporti con il Consiglio trovano il loro miglior momento di raccordo durante le riunioni del Consiglio, in presenza o in remoto, cosa quest’ultima che ci facilita
attesa la distanza logistica che diversamente ci penalizzerebbe.
2. CAMPAGNA DI TESSERAMENTO
Il tesseramento 2024 ha sostanzialemente consolidato il dato numerico degli iscritti.
La lettura dei dati dei tesserati consente di rilevare la permanente difficoltà a reclutare associati appartenenti a classi di età giovanile, anche se complessivamente l'età media non è comunque molto elevata.
Nel corso del 2025, che ricordiamo sarà anno di rinnovo delle cariche, bisognerà comunque operare ancora per consolidare il dato storico, incrementando, sino a farle diventare un momento ricorrente le attività che possono coinvolgere gli associati: ( visite
guidate, incontri, convegni).
3. ASSOCIAZIONE IN RETE
Anche durante il 2024 si è mantenuta la presenza in rete della sezione attraverso la propria pagina blog: “ITALIA NOSTRA VCO”, unitamente alla gestione, per conto, della pagina blog del nostro Consiglio Regionale: “ ITALIA NOSTRA PIEMONTE”. Si
manterrano queste attività social anche nel corso del 2025 per un loro maggior consolidamento e diffusione.
4. LE AZIONI
Verifica del PPR/ strumentazioni urbanistiche e loro attuazioni .
Il processo di adeguamento della strumentazione urbanistica al Piano Paesaggistico Regionale, laddove, anche parzialmente attuato, in sede di redazioni di varianti dei PRGC, non sembra sempra in linea con l'apparato normativo dello stesso strumento sovaordinato
previsto. L'attenzione nei confronti di queste pratiche non corrette, per quanto possibile e nelle situazioni che sono oggetto di segnalazioni, non deve mancare.
Particolare attenzione dovrà prestarsi a fronte di un rinnovato interesse che gli investimementi immobiliari sembrano avere negli ambiti costieri del lago Maggiore : ( Verbania recupero Eden/Stresa recuperi e espansioni alberghiere/ Verbania ex Colonia Motta...............) . In particolare i depositandi esposti riferiti ad alcuni pesanti interventi edilizi in Comune di Stresa dovranno essere, per quanto possibile, seguiti nei loro possibili iter processuali onde non abbiano a cadere nei rischi prescrittivi o di archiviazione Un altro motivo di particolare attenzione dovrà essere la questione della ciclabile: Macugnaga Staffa/Monte Moro, attivando la richiesta di possibile intervento del Ministero ambiente attraverso l'art. 359 del Codice ambientale.
Monitoraggio richieste di tutele Le numerose richieste di tutela avanzate dalla Sezione in questi scorsi anni non hanno trovato ancora un esito causa anche la ripetuta inoperatività dela Commissione Regionale ( vedi la recente sollecitazione nei suoi confronti espressa dal nostro Consiglio Regionale) Gran parte del pregresso giacente in Commissione non risulta essere stato ancora
esaminato e il carico di lavoro che la Sezione aveva prodotto non era poco e indifferente: Tratta costiera di Stresa/ Borgata di Veglio/ Monte Teggiolo/ Area agricola di Madonna del Sasso/ Strada panoramica di Levo / Piano Grande di Fondo Toce/ Alberi monumentali di Levo.
Alla luce della decisa sollecitazione espressa dal nostro Consiglio Regionale e dalla prima risposta ottenuta dall'Ente Regione ci si aspetterebbe un accelerazione dei procedimenti.
Dovremo, nel caso, garantire l'implementazione delle proposte qualora ci fosse un loro riscontro positivo.
Infine, gli impegni che Soprintendeza, si era assunta per la conclusione di vincolo indiretto per l’area pertinente il complesso monumentale di Vignone, non hano ancora avuto riscontro. Occorrerà nuovamente monitorarne l'attività.
Sito unesco : Isole dei laghi
La Sezione era stata ammessa a partecipare ai lavori dell’istituito Comitato locale.Tuttavia non sembra che il Comitato abbia mai concretamente operato, non avendo questa Sezione, ricevuto alcuna convocazione. Si conferma comunque l’impegno a parteciparvi in maniera propositiva e costruttiva e nel caso a verificare le ragioni della mancanza di operatività del Comitato locale .
Cava Lorgino: Per quanto attiene la questione della Cava Lorgino, si dovrà con attenzione monitorare il prossimo esito della procedura che dovrebbe vedere l'emissione della autorizzazione alla coltivazione e valutarne i contenuti rispetto sia ai risultati della conferenza di valutazione, sia alle prescrizioni dettate dai soggetti che hanno espresso i loro pareri onde valutarne coerenza e compatibilità, confrontandosi con il locale Comitato.
5. AZIONI CON LE ALTRE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE
Si conferma che la tutela del Piano Grande di Fondo Toce da un lato, dell’Alpe Devero in valle Ossola dall’altro, sono i campi nei quali l’Associazione deve continuare a misurarsi al massimo livello della sua capacita di collaborazione con le altre associazioni ambientaliste presenti sul territorio. Per quanto riguarda il Piano Grande di Fondo Toce, la Sezione continuerà la sua intensa attività di proposta e di controllo riguardo i processi di trasformazione del territorio che sono ancora aperti: ( Variante generale di PRGC/ proposta di tutela specifica dell'area/ questione dell' utilizzo funzionale della Cascina De Antonis attraverso un confronto diretto con l'Amministrazione Comunale coinvolta). Per quanto attiene la questione della Cava Lorgino, si dovrà con attenzione monitorare il prossimo esito della procedura che dovrebbe vedere l'emissione della autorizzazione alla
coltivazione e valutarne i contenuti rispetto sia all'esito dalla conferenza di valutazione, sia alle prescrizioni dettate dai soggetti che hanno espresso i loro pareri onde valutarne coerenza e compatibilità, confrontandosi con il locale Comitato.
6. Altre azioni
Visite guidate/ incontri collettivi/ eventuali convegni/ partecipazioni alle azioni indette dal Nazionale su temi identitari della attività della Associazione, sono gli impegni che devono essere mantenuti con forse maggior costanza ed energia anche durante il 2025.
Programma 2025 italianostravco
29/11/2024
Il Presidente
Piero Vallenzasca
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