venerdì 13 ottobre 2023

VAl GRANDE ULTIMO ATTO



Dopo tanta attesa, alla fine è arrivato anche l'ultimo atto di un lungo percorso, il 18 luglio scorso, il Presidente della Repubblica ha firmato il Decreto che allarga i confini del Parco Nazionale Val Grande e con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 11 scorso è diventato "legge". Guardando la nuova mappa dei confini del Parco non tutti saranno completamente soddisfatti. Spicca infatti  la vistosa carenza del territorio del Comune di Premosello, che pure inizialmente si era espresso in maniera favorevole alla sua inclusione, la frastagliata perimetrazione del confine sud con quello stretto corridoio che lo connette ad una parte del Comune di Verbania, il mancato coraggio ad abbracciare nei suoi confini il lago di Mergozzo e  di lambire il lago Maggiore includendo il Piano Grande. Troppo coraggio si sarebbe dovuto chiedere agli amministratori locali . Coraggio a che ? verrebbe a chiedersi se, questi stessi amministratori sono, un giorno sì e l'altro pure, impegnati ad esaltare la bellezza del "loro" territorio, salvo poi non  avere lo stesso coraggio  di dire al Signor  Manoni Tranquillo che ha già dato, cioè che ha già preso e quindi sarebbe bene che adesso non chieda più nulla. Al di là delle polemiche, della occasione mancata, oggi però è anche il tempo per esprimere soddisfazione per questo risultato che sembrava sempre tanto vicino e che invece tardava sempre ad arrivare. L'importante è che non sia un punto di arrivo, ma di partenza, che l'ente Parco, la Comunità del Parco, ora allargata con la presenza dei nuovi Comuni in essa inclusi, sappiano rimodulare la visione strategica del Parco Nazionale in funzione delle nuove opportunità  offerte dall'allargamento dei suoi confini. Una riflessione che dovrà vedere impegnato in primis il Comune di Verbania affinchè la sua inclusione nel Parco non rimanga un atto formale e burocratico, utile soltanto per accedere a risorse a cui prima era escluso, ma sappia  indicare la via nuova di una tutela e di una economia ad essa connessa. La nuova pianificazione che sta tentando sarebbe occasione per farlo, c'è solo da augurarsi che non la sprechi.           



 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 

OMISSIS
Considerato che l'ampliamento del Parco interessa aree da classificare come zone D «area di promozione economica e sociale», di cui alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e che tale proposta ha la finalita' di: dare continuita' ecologica ed ecotonale a diversi ambienti naturali e seminaturali; inserire in area parco alcune parti di siti Natura 2000 precedentemente esclusi; rafforzare l'unitarieta' della matrice storico-culturale consolidando in un unico contesto le unita' di paesaggio del territorio interessato; Ritenuto quindi di poter valutare positivamente detta proposta di ampliamento in quanto coerente con le finalita' del Parco e finalizzata a garantire un livello di maggior tutela degli ambienti naturali e seminaturali ivi presenti; Acquisita l'intesa della Regione Piemonte espressa con deliberazione della Giunta regionale 4 marzo 2022, n. 2-4719; Acquisito il parere della Conferenza unificata nella seduta del 12 ottobre 2022; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 15 giugno 2023; Sulla proposta del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica; Emana il seguente decreto: Art. 1 1. Il comma 5 dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 23 novembre 1993, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 19 febbraio 1994, e' sostituito dal seguente: «5. La perimetrazione del territorio del Parco nazionale della Val Grande e' riportata nella cartografia di cui all'Allegato l, che costituisce parte integrante del presente decreto. La cartografia ufficiale e' depositata presso il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e presso la sede dell'ente Parco nazionale della Val Grande.». 2. L'Allegato 1 del decreto del Presidente della Repubblica 23 novembre 1993, e' sostituto con la cartografia in scala 1:100.000 di cui all'Allegato 1 del presente decreto, che amplia il perimetro del Parco nazionale della Val Grande. 3. A partire dalla data di entrata in vigore del presente decreto, l'ampliamento del Parco nazionale della Val Grande adottato con decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 268 del 16 novembre 1998, e' incluso nella nuova perimetrazione complessiva di cui al comma 1. 4. Dall'attuazione del presente provvedimento non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 18 luglio 2023 MATTARELLA Meloni, Presidente del Consiglio dei ministri Pichetto Fratin, Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica




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