C'é l'evidenza che fotografa, è proprio il caso di dirlo, l'illogicità, per non chiamarla illegittimità con la quale si muove il governo della città di Verbania con riferimento alle ultime terre libere del Piano Grande. L'illogicità è resa evidente dalla documentazione fotografica che postiamo qui sotto: da un lato le strutture fatiscenti e a dir poco precarie che sono presenti nell'ambito dell'area del gioco del golf e che la delibera di variante 37 ritiene qualifichino quell'area come edificata, così da giustificare un cambio di classe di rischio geologico: da inedificabile ad edificabilem; dall'altro lato possiamo vedere la nuova costruzione, ormai in stato avanzato di realizzazione, che dovrebbe costituire la struttura di servizio della costrutenda pista per le biciclette bmx, con un unico difetto, quella di venir realizzata su di un'area che la classe di rischio geologico definisce: inedificabile. Il delegato Ing. Giovanni Margaroli si ostina a rifiutare il confronto con le associzioni ambientali che hanno avanzato proposte sul futuro del Piano Grande, ma di fronte a queste evidentissime contraddizioni nelle quali impatta l'assessorato che presiede pro tempore, che cosa risponde ? Che tutto è ok .
Foto T. Auguadro 01/11/2020
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