venerdì 4 novembre 2016

VERBANIA: LA QUESTIONE EX EDEN-VERITA' E RETICENZE


Risultati immagini per ALBERGO EDEN VERBANIA





La questione ex albergo Eden a Verbania aveva riacceso un dibattito durante l'estate per effetto del convegno organizzato dal Comune. Per verità scopo ufficiale di quel convegno era la presentazione di una serie di proposte progettuali, prodotte da studenti di una università tedesca, molti dei quali asiatici, che avevano lo scopo o forse la pretesa, di offrire una soluzione al problema del recupero dell'area della punta della Castagnola dove, da ormai diverse decine d'anni giacciono i resti dell'ex albergo Eden, semidistrutto da un incendio. 
Le proposte che in quel'occasione sono state presentate, in realtà ci sono apparse assolutamente impresentabili. Alte cubature per consentire la costruzioni di moderni palazzi pluripiani, sviluppati generalmente in verticale dove ogni riferimento ai luoghi ed alla loro storia, anche architettonica ed edilizia, pareva del tutto scomparso. 
Il convegno peraltro non aveva dato spazio a nessun pubblico dibattito e a nessun confronto, concedendo la parola soltanto a relatori ufficiali, se così possiamo chiamarli, compresi quelli che rappresentavano gli interessi che sarebbero a capo dell'operazione di " recupero" del sito. A questi ultimi, per verità, è stata concessa l'ultima parola; una specie di ultimatum secondo il quale o si sarebbero concessi 60.000 cubi edificabili entro i successivi 12 mesi o tutto sarebbe saltato. 
E' toccato al Vice Presidente della Giunta Regionale l'intervento più enigmatico e politico che in quella sede avrebbe potuto essere tenuto, mentre alla Sindaco della città riconosciamo una certa prudenza, ma anche molta reticenza. 
Non senza ragione scriviamo quest'ultima affermazione, infatti il convegno ha taciuto una verità acclarata: l'attuale disciplina urbanistica prevista dal PRGC del Comune di Verbania per il sito della Castagnola é congelata da una norma prevalente contenuta nell'adottato Piano Paesaggistico Regionale che indica nel solo recupero edilizio ed architettonico dell'ex albergo Eden le possibilità edificatorie. 
Se così era ed è perché allora tanto rumore ? Per nulla ? Non proprio; la norma del Piano Paesaggistico è soltanto adottata, non è ancora approvata; insomma vige, ma non è ancora definitiva, é ancora un po' provvisoria. Detto così qualcuno potrebbe pensare che si possa ancora cambiare e ci hanno provato, o meglio, al tempo del convegno ci stavano provando. 
Ma qui vi è una seconda reticenza imputabile alla Sindaco e, naturalmente anche al Vice Presidente; come tutti gli strumenti pianificatori, anche quello Paesaggistico é stato sottoposto alle osservazioni degli interessati, ma il Comune di Verbania, non sappiamo se la proprietà lo abbia fatto, non ha mai presentato osservazioni per la disciplina prevista per la punta della Castagnola. Se poi ciò é successo di proposito o per dimenticanza a noi non è dato sapere, ma il fatto è che i tempi per osservare sono ampiamente scaduti e le controdeduzioni di tutte le altre osservazioni pervenute da ogni angolo della Regione sono pure già state predisposte. Insomma non c'è più né tempo, né modo per intervenire secondo le procedure corrette salvo... ecco salvo, forse proprio questo era lo scopo del convegno, forzare un poco la mano, fare pressione per ottenere ciò che intanto era sfuggito. 
A noi Associazione tutto ciò però non è sfuggito e passato il convegno, abbiamo fatto le nostre considerazioni, indirizzandole alla Sindaco di Verbania e che qui pubblichiamo. Se mai ci verrà data risposta non tarderemo a pubblicare pure quella. 



Preg.mo Sindaco della città di 
VERBANIA 
Palazzo Municipale 
Verbania-Pallanza 

Ogg: Sito ex albergo Eden. 

Gentil Sindaco, 

nella scorsa estate, per Sua iniziativa, era stato organizzato un convegno per la presentazione di proposte progettuali riferite al " recupero" del sito dell'ex albergo Eden. 
In quell'occasione non abbiamo avuto modo di esprimere un'opinione, né abbiano chiesto di poterlo fare. 
E' stato un momento di approfondimento intorno ad un tema che la Sua città dibatte da molti anni. 
L'approfondimento è stato utile e ci consente di intervenire ora con questa nota che Le chiediamo di leggere come un contributo non polemico alla soluzione di un problema che, per vero, non pensiamo prossimo. 
Ci duole osservare che in quell'occasione che forse avrebbe dovuto avere un profilo più di riflessione piuttosto che di presentazione, sia mancato un momento di approfondimento critico, non tanto da parte Sua, i cui toni abbiamo apprezzato, quanto nel complesso. 
Quel che piuttosto possiamo imputarLe è quella sottolineatura che ha posto tra un PRGC che consente e una Soprintendenza che boccia. 
Ci permetta; allo stato dell'arte la previsione del PRGC di Verbania per l'area ex Eden è congelata da una "prescrizione" di un PPR che ha posto l'area in regime di salvaguardia. 
Questa era la premessa non detta in quel convegno, l'ostacolo non pronunciato da cui si doveva in qualche modo liberarsi. 
Sarebbe stato più trasparente riconoscerlo subito, così come riconoscere la "colpevole" e forse per noi fortunata, dimenticanza nella presentazione da parte del Suo Comune di osservazioni a quelle " prescrizioni", precludendosi così un percorso più corretto e trasparente a vantaggio, forse, di percorsi politici più liquidi. 
Mancando questa dichiarata premessa, quel convegno si è risolto nella presentazione delle soluzioni progettuali più inattuabili, con grattacieli verticali, orizzontali o a spirale, una rassegna della miglior scuola dei paesi emergenti, ma francamente improponibili qui. 
Ci consenta, crediamo che il miglior modo per la soluzione di un problema possa essere quello di non alimentare illusioni. 
Gli interessi non hanno limite nel chiedere di più e nell'attesa del più, attendono pure loro. Di questo passo la soluzione non verrà mai. 
I 60.000 cubi profetizzati come soglia minima di intervento, sono una mera follia, neppure economicamente sostenibili o spiegabili. Qualcuno dovrebbe infatti dimostrare che più si spende, più si guadagna; l'equazione non é garantita, almeno non lo é in una area turistica che si è abbastanza grande, ma anche relativamente piccola. 
La ricostruzione dell'ex Eden sarà anche un falso storico come affermato nel convegno, ma sarà pure la soluzione meno difficile, più condivisibile,più accettabile. 
La Sua città dovrebbe riconoscerlo e questo solo toglierebbe argomenti, illusioni e attese inutili. 
Se ne convinca Gentil Sindaco, una Castagnola diversa non passerà mai; ne restituisca la dignità perduta e il Suo mandato non sarà passato invano. 

Cordialità 

Il Presidente 
Piero Vallenzasca 
verbanocusioossola@italianostra.org 
www.italianostra.org 

   

Nessun commento: